Le sigillature dei molari
top of page

Le sigillature dei molari

Aggiornamento: 4 feb 2021



Le sigillature dei molari


I sigillanti rappresentano una misura preventiva poiché formano una barriera fisica rispetto ai batteri e ai residui del cibo che si accumulano soprattutto nei solchi e nelle fossette dei denti sani.


La sigillatura è considerata un metodo di prevenzione anche in presenza di carie: quando il sigillo viene posizionato su una lesione cariosa, esso impedisce la progressione della carie e la inattiva privando i batteri dell'ossigeno e delle sostanze nutritive necessarie per la loro sopravvivenza.


La sigillatura, fa parte di tutti quegli strumenti di prevenzione della patologia cariosa insieme ai controlli clinici periodici, una corretta igiene orale, un'adeguata alimentazione e l'assunzione di fluoro.


Il fluoro, tuttavia esplica la sua azione protettiva solo sulle superfici lisce del dente e non su quelle complesse dei denti “Policuspidati”, cioè dei molari.

Negli ultimi anni molti lavori scientifici hanno ampiamente dimostrato come più dell’80% delle carie sviluppate in soggetti di età tra 5 e i 17 anni ha origine dalle irregolarità dello smalto presenti sulla superficie masticatoria dei denti e come il 74% dei molari permanenti trattati con sigillatura preventiva si sia mantenuto sano a distanza di 15 anni.

Il sigillante è un materiale fluido simile allo smalto delle unghie: applicato sulle superfici dei denti determina una barriera fisica nei confronti dei batteri cariogeni, dei prodotti del loro metabolismo e dei residui alimentari che tendono a incunearsi all'interno dei solchi e delle fossette occlusali causando l'insorgenza delle carie.

Durante le sedute di motivazione all'igiene orale, valuto il rischio di carie anche attraverso vari test salivari che quantificano il flusso salivare, il potere tampone e la concentrazione batterica di specifici ceppi per vedere se il bimbo è più o meno predisposto alle carie.

L'esecuzione o meno della sigillatura dei primi molari non è più un opinione poiché nel 2008 il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali ha pubblicato le linee guida nazionali per la “Promozione della Salute Orale e la prevenzione delle patologie orali in età evolutiva” stabilendo una forte raccomandazione affinché i sigillanti devono essere applicati in solchi e fossette di elementi permanenti cioè di denti definitivi specie di recente eruzione.

Il momento ideale per la sigillatura è tra il sesto è il settimo anno di età, periodo di maggiore suscettibilità alla patologia cariosa del dente primo molare appena erotto.

Sebbene sia consigliato il sigillo dei molaretti da latte e del forame cieco degli incisivi superiori, sicuramente i denti che necessitano maggiormente della sigillatura sono i primi molari.


Questi arrivano in arcata intorno ai sei anni, periodo in cui il consumo degli zuccheri è massimo e la mineralizzazione dello smalto è scarsa poiché si completerà nei due anni successivi.

Infatti appena escono, i sesti (molari) presentano uno smalto immaturo, più permeabile e suscettibile allo sviluppo di lesioni cariose.

La posizione di questi denti, così arretrata nell'arcata dentaria, ne limita il raggiungimento da parte delle setole dello spazzolino, non solo per le scarse capacità manuali del piccolo paziente, ma perché a volte il diametro delle setole stesse è maggiore rispetto ai solchi occlusali.


Fino a quando il dente erotto non entra in occlusione, le fessure e i rilievi della superficie occlusale sono molto marcati e presentano nicchie profonde.

La procedura operativa è molto semplice e assolutamente non dolorosa per il piccolo paziente che deve aiutarci rimanendo soltanto a bocca aperta.

Prima di iniziare, mostriamo al bambino l'aspiratore, lo spazzolino per ripulire la superficie dei denti e tutto il materiale che usiamo e la lampada per polimerizzare il sigillante: è importante che al bimbo venga spiegato e mostrato tutto ciò che viene utilizzato durante la procedura.



Affinché il bimbo si fidi, non ci devono essere sorprese durante la procedura operativa: solo in questo modo ci guadagniamo la fiducia del bimbo e la sua collaborazione.

Garantendo un'esperienza serena in clima di gioco, Il bambino sarà felice di tornare nel nostro studio per i controlli routinari nei mesi successivi.




Post recenti

Mostra tutti
bottom of page